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B&B Roseto Capo Spulico

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.... nel cuore del centro storico di Roseto Capo Spulico

Breve storia di Roseto Capo Spulico
Ai tempi della Magna Grecia, Roseto Capo Spulico era una delle città satelliti di Sibari. Il nome è dovuto al fatto che a Roseto si coltivavano moltissime rose , i cui petali venivano utilizzati per riempire i materassi su cui dormire. Intorno al X secolo, più precisamente tra il 1058 e 1085, Roberto il Guiscardo costruì proprio a Roseto il Castrum Roseti,  mentre nel 1260 fu costruito da Federico II il Castrum Petrae Roseti (lo splendido castello di roseto), utilizzato come tenuta di caccia dallo stesso Re. Seguì nei secoli a venire un lungo periodo di declino, sopratutto in seguito all'unita' d'italia, periodo caratterizzato e segnato (intorno ai primi del 900) da una vera e proprio fuga dei cittadini verso le americhe, dato lo stato di povertà di questa terra.

Solo intorno agli anni '70 vennero costruiti i primi residence, per dare inizio ad un florido sviluppo turistico balneare che ha caratterizzato da allora tutto l'Alto Jonio calabrese.

Di conseguenza tra i primi anni '80 e '90 vi è stato un ulteriore incremento dello sviluppo edilizio nella località marina di Roseto, per la forza richiesta di case, da parte dei villeggianti.

Negli ultimi anni invece si è passati alla costruzione di strutture turistiche, come hotels, villaggi e stabilimenti balneari attrezzati.

Roseto Capo Spulico, inoltre ha cominciato a godere di fama internazionale da quando nel 1997 la principessa Yasmine Von Hohenstaufen, archeologa, ha scoperto che il Castrum Petrae Roseti all'epoca di Federico II aveva custodito la Sacra Sindone, le bende di Cristo e l'ONFALOS.

La principessa inoltre ha decifrato i crittogrammi, simboli esoterici e lo stesso sigillo della sacra scienza di STUPOR MUNDI.

Di grande interesse è il centro storico di Roseto Capo Spulico che è posto su una altura, ma comunque poco distante dal mare. La sua costruzione risale al Medioevo, infatti è ricco di vicoletti caratteristici, che offrono anche scorci sul mare. Il centro storico si può raggiungere da una strada provinciale panoramica, lunga circa 1 km e mezzo, che si distacca dalla statale 106. Roseto è attualmente il principale centro turistico balneare dello Jonio cosentino; le presenze maggiori si registrano nei mesi di Luglio ed Agosto, dove il numero di abitanti passa da circa 2000 a 25000 persone.

Nell'ultimo decennio è inoltre aumentata l'offerta ricettiva, di tipo alberghiero, con numerosi bed and breakfast, affitta camere e alberghi.

La spiaggia è prevalentemente libera, di tipo ciottoloso-ghiaioso, ampliata di recente e attrezzata; ma si possono trovare anche stabilimenti balneari attrezzati con annesse spiagge private.

Roseto Capo Spulico, è sulla guida blu dal 2009, con due vele per l'offerta turistica e tre stelle per la tutela ambientale e lo stato di conservazione del paesaggio.

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